Pi Greco

Racconta Eugene Wigner (Nobel 1965) all’inizio di “L’irragionevole efficacia della matematica nelle scienze naturali”: «C’è una storia su due amici, che erano compagni di classe al liceo classico, che parlano del loro lavoro. Uno di loro è diventato uno statistico e stava lavorando sulle tendenze della popolazione. Mostra una copia del suo studio all’ex compagno di classe. Il saggio inizia, come di consueto, con la distribuzione gaussiana, e lo statistico spiega al suo ex compagno di classe il significato dei simboli per la popolazione attuale, per la popolazione media e così via. Il suo compagno di classe era un po’ incredulo e non sapeva bene se lo statistico lo stava prendendo in giro.
“Come fai a saperlo?” gli domanda.
“E che cos’è questo simbolo qui?” “Oh,” disse lo statistico, “questo è pi greco.” “Che cos’è?” “Il rapporto tra la circonferenza del cerchio ed il suo diametro” “Beh, ora stai spingendo troppo oltre la tua presa per i fondelli”, disse il compagno di classe, “sicuramente la popolazione non ha nulla a che fare con la circonferenza del cerchio”. » Oggi si festeggia il Pi Greco Day, posto al volo qualche buona lettura, per tornare magari ad approfondire l’argomento più tardi.

  • Petr Beckmann - A History of Pi
  • Constance Reid -Da zero ad infinito. Fascino e storia dei numeri
  • Matt Parker - Processo al Pi Greco. Equivoci, disastri e altri errori matematici
  • Ian Stewart - Numeri incredibili
  • Pietro Greco - Storia di Pi Greco
  • Maurizio Codogno - Chiamatemi pi greco. Biografia del numero più famoso della matematica